Lodi, Caleidoscopio FEST 2023. E’ tutto un equilibrio sopra la follia

La condizione di equilibrio è tema comune a differenti “saperi”. Parliamo di equilibrio chimico,
termico, di mercato, di Cournot. Ci sono però anche l’equilibrio di Nash e quello di dinamico di
Piaget.
Il tema della decima edizione di Caleidoscopio fest, i colori della mente affronta il tema
dell’equilibrio dal punto di vista esistenziale. Del vivere sentendosi vivi. Nonostante le difficoltà
indotte da situazioni di disturbo mentale.
In questo caso, la condizione di equilibrio è anche una questione di diritti. Non solo alla salute
intesa come assenza di malattia ma anche e soprattutto come diritto ad esistere.
La condizione di equilibrio è un punto di armonia e di sospensione tra due estremi che invece
inevitabilmente provocano sbilanciamenti e tensioni.
È così nelle relazioni: nel loro oscillare tra antipatie e simpatie, tra amori passionali e rancori
distruttivi. E così per la salute: nel suo andare e venire, in modi e forme a volte già noti e in altre
no o del tutto inattesi. È così per le questioni di diritto: in bilico tra lecito e illecito, giusto e
sbagliato, consentito e vietato, corretto e scorretto, stabilito per legge o dagli usi.
Ecco che la salute mentale, indicata dall’organizzazione Mondiale della Sanità come condizione di
equilibrio psicofisico, diventa espressione concreta di un pensiero di cura in senso ampio. Sprone
di atteggiamenti inclini
– a osservare e ascoltare in modo attivo ogni persona affidata alle nostre cure
– a educare l’Altro a riconoscersi anche attraverso ciò che lo fa sentire bene o male
Poco importa quanto tempo dura. In quanto punto di armonia e sospensione, la condizione di
equilibrio psicofisico può anche essere la piattaforma da cui ripartire dopo aver preso fiato.
Poco importa quanto tempo dura. In quanto punto di armonia e sospensione, la condizione di equilibrio psicofisico può anche essere la piattaforma da cui ripartire dopo aver preso fiato.

Forse la vita non è stata tutta persa
Forse qualcosa s’è salvato
Forse davvero non è stato poi tutto sbagliato
Forse era giusto così

(da Sally, Vasco Rossi)

Spunti di riflessione. Sollecitazioni alla costruzione di un pensiero più ampio e articolato a cui vi invitiamo a partecipare attraverso il form che segue.

Visualizza e scarica il programma.

Genitori Tosti parteciperà con Alessandra Corradi nella giornata del 10 ottobre con un intervento su “Sessualità e disabilità”. Dalle ore 17, a Lodi, via Solferino 72 – Sala Granata.

A seguire, una collaborazione particolare con l’ASD Gheta Aikido Dojo di Lodi, affrontando il rapporto tra equilibrio e squilibrio nell’ottica psicofisica del contatto tra due persone. Un parallelo e un intreccio di condizioni tra resistenza e controllo, anticipazione ed efficacia, dove non c’è vincita ma conquista dell’equilibrio passando per lo squilibrio.

Ne parleranno Giovanni Barin, vicepresidente Genitori Tosti e presidente dell’ASD Gheta Aikido Dojo assieme a Laura Meucci, presidente di ASAI, Associazione Sportiva Aikido Italia, VI Dan e il Maestro Guglielmo Masetti, Direttore Tecnico Nazionale del settore, VII Dan

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